Frequenza, Assenze e Deroghe

 

Il regolamento di valutazione (DPR122/09), all’art. 14 c.7, stabilisce "l'esclusione allo scrutinio finale" e, quindi, la non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato, per quegli studenti la cui frequenza risulti inferiore ai tre quarti del monte ore annuale personalizzato del  corso di studi seguito. Si tratta di ore complessive minime di frequenza che variano da corso a corso. Ad esempio, nel caso di classi che hanno un orario settimanale di 32 ore, essendo il monte ore annuo pari a 1056 ore, lo studente deve aver frequentato le lezioni per almeno 792 ore nel corso di tutto l'anno scolastico (in allegato tutta la casistica).

Il DPR 122/09 prevede che, in casi particolari, è possibile beneficiare di “motivate e straordinarie” deroghe al suddetto limite. Tali deroghe -  tra i quali i gravi motivi di salute o di famiglia -  vengono approvate  nel collegio docenti  e  qui pubblicate in allegato.

Al di là dei numeri e delle deroghe, si ricorda comunque che la regolare frequenza del corso di studi e l’assolvimento assiduo degli impegni di studio sono condizioni necessarie per un proficuo percorso scolastico dello studente; il presente documento, pertanto, oltre a fornire le dovute informazioni sulle novità introdotte dal regolamento di valutazione, vuole sensibilizzare le famiglie a "vigilare" sulle assenze dalle lezioni dei propri figli (ivi comprese le ore perse per uscite anticipate o entrate posticipate richieste al DS e firmate dai genitori), limitandole ai casi indispensabili.

I genitori possono controllare tali assenze anche attraverso la consultazione online del Registro elettronico.

 

 

Allegati

Delibera Deroghe assenze a.s. 2023/24 (CD 24/10/2023)

DPR 122/09