Verifica e Valutazione
Gli strumenti utilizzati per verifica degli apprendimenti dai singoli docenti vengono concordati in sede di Programmazione annuale dal Consiglio di Classe e possono essere: Interrogazione Lunga, Interrogazione Breve, Tema o Problema, Prove Strutturate, Prove Semi-strutturate, Relazioni, Questionari, Esercizi, Esercitazioni Pratiche, Prove Grafiche. La scelta di ciascuno strumento è legata agli obiettivi e ai contenuti di ogni Unità Didattica.
- La valutazione degli apprendimenti è un momento fondamentale: permette, infatti, di verificare il raggiungimento di tappe intermedie (valutazione formativa), il conseguimento degli obiettivi prefissati, presentati e motivati agli alunni all'inizio di ogni unità didattica (valutazione sommativa).
- La valutazione formativa fornendo all'allievo indicazioni sul livello di preparazione ed all'insegnante informazioni sull'efficacia dell'azione didattica,
- consente a ciascuno studente di comprendere il come e il perché delle proprie carenze
- suggerisce all'insegnante i canali di recupero ed i correttivi da approntare sulla base degli effetti ottenuti, in vista della valutazione sommativa e complessiva finale, che sarà di ampio respiro.
- Alla valutazione complessiva finale concorreranno, infatti, oltre agli elementi oggettivi costituiti dalle singole valutazioni formative e sommative, anche fattori come il livello di partenza - misurato con i test d'ingresso somministrati nelle classi iniziali di ogni ciclo - la partecipazione al dialogo educativo, l'impegno e l'autonomia nel proprio lavoro, l'interesse dimostrato per l'attività didattica, nonché il percorso didattico effettuato dal singolo alunno, l'effettiva acquisizione di un proficuo metodo di studio ed il progresso registrato nella qualità del lavoro.
Alla luce della nuova normativa (in particolare vedi D.P.R.122/09), anche la valutazione del comportamento si inserisce nel quadro complessivo della valutazione degli studenti e se inferiore a sei decimi comporta la non ammissione alla classe successiva o all'Esame di Stato. Per garantire il massimo dell'omogeneità valutativa all'interno dell'Istituto, i docenti fanno riferimento ad una comune griglia di valutazione degli apprendimenti e una comune griglia per la valutazione del comportamento qui di seguito pubblicati.
Inoltre, al fine di consentire omogeneità nelle decisioni dei Consigli di classe, i docenti faranno riferimento, in sede di scrutinio finale, ai seguenti criteri:
- Criteri di svolgimento e conduzione scrutini finali;
- Criteri di deroga al limite minimo di frequenza e frequenza minima.
e al seguente modello di giudizio di ammissione/non ammissione agli Esami di Stato
- Giudizio ammissione/non ammissione agli Esami di Stato.